Utilizziamo il corpo per agire nell’ambiente esterno, per relazionarci con gli altri, per localizzare gli stimoli somatici, per programmare azioni e tanto altro ancora.

Queste funzioni sono distinte e controllate da circuiti cerebrali specifici anche se non completamente indipendenti tra loro.

Esistono svariati disturbi che intaccano la rappresentazione del corpo. Oggi ne vediamo due: l’agnosia digitale e il disorientamento destra-sinistra.

Che cos’è l’agnosia digitale?

L’agnosia digitale consiste nell’incapacità di denominare o mostrare le proprie dita in seguito a una richiesta verbale o non verbale.

Ad esempio, se chiediamo a un soggetto con agnosia digitale di toccare il suo dito medio, non saprà farlo.

Il disturbo è più accentuato per le dita centrali della mano, ma è presente anche per le dita dei piedi. Di solito, anche se la lesione cerebrale riguarda solo un emisfero, il disturbo si presenta sia per la parte destra sia per la parte sinistra del corpo.

L’agnosia digitale è conseguente a una lesione cerebrale che riguarda la regione occipito-parietale sinistra. Questo fatto, unito alla frequente associazione con altri disturbi afasici, ha fatto pensare che l’agnosia digitale fosse dovuta a un disturbo del linguaggio legato alla rappresentazione delle dita.

Il disturbo si presenta anche in seguito a lesione emisferica destra, seppur con minor frequenza. Secondo alcuni, l’agnosia digitale è correlata alla presenza di disturbi del linguaggio nel pazienti con lesione cerebrale sinistra e a deterioramento cognitivo generale nei pazienti con lesione cerebrale destra.

Che cos’è il disorientamento destra-sinistra?

Il disorientamento destra-sinistra è caratterizzato dall’incapacità della persona di distinguere, sul proprio corpo, sul corpo di un altro o sulla riproduzione di una figura umana, il lato destro dal sinistro.

Un lieve disturbo destra-sinistra è comune e presente anche nelle persone sane, soprattutto nell’età dello sviluppo. Nei soggetti con lesione cerebrale, il disorientamento destra-sinistra è più frequente in seguito a lesioni focali parieto-occipitali o a deterioramento cognitivo associato a demenza.

Persone con lesione cerebrale sinistra e disturbi del linguaggio hanno più difficoltà nel distinguere la destra dalla sinistra sul proprio corpo, mentre le persone con lesione destra hanno maggiori difficoltà di discriminazione destra-sinistra sul corpo di un altro o su una figura umana disegnata.

Nella letteratura neuropsicologica, l’agnosia digitale e il disorientamento destra-sinistra (insieme all’acalculia e all’agrafia), fanno parte della sindrome di Gerstmann.

In generale, l’agnosia digitale e il disorientamento destra-sinistra sembrano essere disturbi peculiari della rappresentazione del corpo che, anche se sono studiati in modo indipendente, risultano spesso associati. Molto interessante è il legame tra queste manifestazioni cliniche e i disturbi della cognizione dei numeri (e.g. acalculia) e del linguaggio.

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Dott.ssa Valentina Marchi

Psicologa-Neuropsicologa

A Rimini, Cattolica e online

Tel: 328-2753546